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Cultura > Incontri > 09 Dicembre 2006
Annibale tattico e la riforma militare punica in Occidente
Trieste (TS) - Giovedì 14 dicembre alle 17.15, presso la Biblioteca Statale di Largo Papa Giovanni XXIII, si terrà la conferenza “Annibale tattico: la riforma militare punica in Occidente”. Relatore il prof. Giovanni Brizzi docente del Dipartimento di Storia Antica dell’Università di Bologna. L'incontro è organizzato in occasione della mostra “Canne attraverso gli antichi libri e la ricostruzione modellistica”, allestita presso la Biblioteca Comunale "Quarantotti Gambini". La rassegna resterà aperta al pubblico dal 9 dicembre al 20 gennaio 2007 e sarà visitabile, dal lunedì al sabato, dalle 17.00 alle 19.00.
L’area archeologica di Canne comprende un vasto territorio a sud-ovest di Barletta e per molti si identifica con il luogo in cui si svolse la famosissima battaglia tra Annibale e i Romani nel 216 a.C.
Canne si trova su un'altura, estrema propaggine dell’altopiano delle Murge, affacciata sulla piana dell'Ofanto. La notevole rilevanza strategica, che caratterizza da sempre la sua posizione, determinò da tempi lontanissimi la scelta dell’uomo di insediarsi in questi luoghi.
La battaglia di Canne (2 agosto del 216 a.C.) vide fronteggiarsi l’esercito romano e quello cartaginese e può essere considerato il più importante evento bellico dell’antichità. L’esercito cartaginese, guidato da Annibale, era disceso in Italia due anni prima attraversando con gli elefanti le Alpi e, dopo aver sconfitto i Romani sul Ticino e sul Trasimeno, aveva rinunciato ad attaccare Roma per dirigersi verso la Puglia. L’esercito romano aveva inseguito il nemico senza però dare mai battaglia. I Romani, forti di otto legioni per quasi 85 mila uomini, giunti in prossimità del fiume Ofanto, si accamparono sulla riva destra del fiume, fortificando l'accampamento. I due consoli Emilio Paolo e Varrone comandavano a giorni alterni le legioni romane.